ancellina... finchè lo dicono gli altri, onestamente me ne fotterei, anzi sarei pure felice. Alla fine, loro, che cazzo ne possono sapere. Non ne possono sapere nulla di quelli che sono i tuoi sogni, i tuoi desideri, i tuoi malumori.. e anche quali sono le tue strategie.
Io penso che più si vada avanti con l'età.. più si acquisisce maturità e saggezza. E insomma le cose si capiscono un pò meglio (anche se è proprio questo che ci fotte, ma questo è un altro discorso).. e andando avanti mi scopro sempre più spesso a far volontariamente quello "che non capisce".
Lo faccio perchè è più facile, perchè comporta meno stress.. perchè dover dire e dover fare sempre la cosa giustà è stressante. Ma principalmente
IMPOSSIBILE.
Perchè come dici tu... ed è una frase che mi ha colpito
"non si vive per accontentare gli altri". E questo è verissimo... e questo molto spesso c'è lo dimentichiamo.
Ci sarà sempre chi vorrà una ancy brava a scuola, magari qualcuno la vorrà divertente, altri riflessiva. A qualcuno converrà averla stupida.. e quando ti farai fidanzata dovrai essere donna e anche un pò mamma. E ti assicuro che ognuno cercherà in te queste cose.. magari la stessa persona vorrà cose contrastanti (classico esempio dell'uomo che vuole la donna allo stesso tempo troia e santa).
Che fare?
Uscire pazzi non si può... allora si cerca un compromesso. Una strada che accontenti un pò tutti. E se questo collima con quello che vuoi tu, ben venga. Ma se non è così si finisce nei discorsi delle maschere (Ampiamente trattato e sviluppato da Pirandello).
E fidati ancellina, si impazzisce.
E la soluzione?
Bhè.. è difficile ma semplice allo stesso tempo. La soluzione è stare bene con se stessi.
A qualsiasi costo, alla faccia di chiunque. E allora li si che possono dirti quello che vuoi. Tu stai bene e te ne fotti.
Coglioni loro che non capiscono... come si dice in siciliano
"Fa u babbu ppi nun paiari daziu"
fidati, lo facciamo in molti.. fallo anche tu