Cole recensisce Fabri Fibra Mr simpatia dal vecchio blog dei truceboys

FABRI FIBRA : MISTER SIMPATIA

Dissociandoci da discorsi personali, che caratterizzano in questo momento la querelle hip hop italiana, e ,da tutti i dissing presenti in "Mister Simpatia", possiamo finalmente dire di avere ascoltato un disco rap italiano che ci piace, firmato Fabrizio Tarducci alias Fabri Fibra.

Mi ha segnalato questo lp il mio amico Carter, che come al solito più di tutti è attento alle uscite italiane. Questo lavoro, per le tematiche, supera notevolmente quello che ci vogliono spacciare per rap massiccio, rap fresco, o cazzate affini con il ridicolo suffisso hardcore. Fabri Fibra affronta in maniera intelligente argomenti di vita vera, come gia' in Turbe giovanili, ma con un piglio diverso, direi post-truce: senza mezzi termini.E ci riesce in maniera eccezionale. Rap aggressivo , primitivo negli intenti benchè ben articolato metricamente : dissing su dissing su dissing. Geniale. Autocritica forte e spassionata, invettiva violenta, pesante che spesso va oltre la semplice ironia, raggiungendo l'ingiuria, la denigrazione e l'aberrazione. I ritornelli, ben studiati, suonano molto americani e le basi , spesso cupe ed elettroniche, ti fanno muovere volentieri sul tempo; a testimoniare come Fabri Fibra cerchi di superare questa rottura di cazzo di essere inquadrati in schemi tresh hip hop un po' infantili e sempre uguali a se' stessi , e, come invece cerchi di essere una risposta , con il suo disco controverso, al pop italiano o presunto tale, puntando pero' su argomenti forti, cioè quelli che meglio si addicono al rap. A tratti in questo mi ricorda le rime di Gel, quando scrive antipop musicale e fresco . Fabri Fibra supera definitivamente la musica patinata colla cruda realta'(o l'interpretazione) della vita di un ragazzo a cui , come a molti, sta sul cazzo quasi ogni cosa, tenendo bene a mente il coraggio di farlo sapere. Chissa' se potra' tornare indietro sui suoi passi.

Cole.