Votes taken by g'oz

Wow... questa frase mi ha fatto pensare veramente tanto! Caspita.


presa da vivizen

scattata sull'etna:

anche io metto qualche fotina

dal post incendio di ancy, si passa all'acqua ghiacciata di pantalica

J.Vitale

per la serie: La tristezza di facebook (pt.2)



tutto il resto è nulla.

Edited by g'oz - 25/8/2012, 14:47

e i conti tornano sempre...

è un momento in cui stare molto concentrati e lavorare di fantasia. Sembrerebbe sciocco o anche un pò infantile, ma secondo me c'è un momento in cui bisogna concentrarsi sulla fantasia. Dedicare uno spicchio di tempo al proprio futuro. Sentire che aria tira e cosa sarà. Tornare all'oggi e sapere cosa vuoi che sarà!

E' strano, sarà forse perchè in questi giorni sono molto tranquillo o semplicemente concentrato su altro (come dirò nel pensiero del giorno) ma in questi tempi stò notando una cosa che in effetti a ben pensarci è ovvia e banale, ma non spesso le si attribuisce il giusto peso.

Ovvero mi stò accorgendo di come il sesso sia il motore di questa società o semplice sesso o in ogni caso le questioni affettive. Ognuno è concentrato sul suo obbiettivo o meglio preda. E fin qui nulla di nuovo... solo che se riuscite a mettervi in un ottica totalmente esterna, vi aggorgerete di come un buon 98% delle scelte viene fatto più o meno in base alla funzionalità che quella scelta ha nel raggiungimento dell'obbiettivo.

Sarebbe interessante anche parlare di come il fatto che questo 98% di scelte venga fatto solo in funzione della meta e senza alcuna strategia... ovviamente con conseguenze (in alcuni casi disastrose). Ma questo è un altro discorso.

Se tu in questo balletto di ormoni pulsanti hai pure uno scopo, allora non ti accorgi di niente. MA se tu in quel contesto non hai nessunissimo interesse le cose diventano estremamente divertenti e interessanti. Questo per dire che molte volte si finisce col perdere il piacere delle cose, semplicemente perchè si è concentrati su altro. E questo stà diventando esasperante!
Sempre di più,
E allora forse ha ragione il mio amico quando dice: forse è giunto il momento di rivalutare i rapporti donna/donna uomo/uomo. Riappropriasi di un piacere come l'amicizia.
Anche io stò iniziando a pensarla cosi. Troppo problemi, troppe pulsioni, troppo logoramente... riscopriamo il piacere dello stare insieme, semplicemente perchè è bello stare insieme.

ps.

Forse con la percentuale del 98% ho esagerato un pochino XD

discorso interessante.

Anche se un arresto è eccessivo, perchè i mezzi per bloccare i molestatori ci sono. Ma è anche vero che (come abbiamo potuto constatare nel forum) molte volte c'è qualcosa di insano nel dover infastidire a tutti i costi. Sicuramente l'arresto è esagerato, ma una pena ci stà tutta.

Secondo me bastava una multa salata e poi si deve trovare un modo per impedire a questi l'accesso a internet. Perchè sostanzialmente queste cose nascono da mancanza di vita reale, che quindi venissero obbligati a vivere

Che andassero a stuzzicare le ragazze, fumare, giocare e fare tutte quelle cose che (giuste o sbagliate che siano) ti permettono di crescere.

probabilmente ci sono un po di errori, ma piùdi questo non sono riuscito a fare. Sempre di "The XX" potete trovare la traduzione di:
Night time - QUI!
Shelter - QUI
Angels - QUI




testo originale:

traduzione:




Edited by g'oz - 8/9/2012, 11:48

Ieri ho iniziato a vedermi "Moving Zeitgeist Forward" (di cui tra poco scriverò la recensione)

Ma come al solito non sono sono riuscito ad evitare quel senso di rabbia e frustrazione che mi prende dopo che vedo queste cose. Perchè mi convinco sempre di più che tutta questa crisi economica, questo stare male, questa sensazione di incompleto che ci accomuna un pò tutti potrebbe essere facilmente risolta nel giro di 24 h.

Non ci vorrebbe nulla. Ci sono le risorse per stare bene tutti. Per essere felici e quindi far diminuire drasticamente violenza e malattie.. però no! Stiamo andando a morire nel nome dello spread e del pil. Concetti puramente astratti di cui all'uomo medio non frega praticamente nulla.

Cosa possiamo fare noi, esseri comuni, in questa fase? Onestamente non lo so. Sicuramente diffondere l'idea che un altro mondo è possibile sarebbe già un ottimo punto di partenza.

Inculcarci in testa che l'unica soluzione momentanea è la condivisione e la distribuzione dei beni e dei saperi. Mettere a disposizione quel poco che si ha, sia economico che culturale. Forse questo è il primo grande passo.
Ma non deve essere una cosa subordinata al: Se lo fanno tutti lo faccio pure io. Deve essere fatto in modo tale che l'unità diventi totalità. Non so se mi spiego. Ma non deve essere un effetto ma la causa che produrrà rinnovamento.

Questo è il minimo per poter anche solo sognare un futuro. Fino ad allora la vedo veramente buia.

Chiarissimo... onestamente non capisco bene quale sia lo scopo finale. Nel senso... a noi cosa ne viene, però simpatica come idea.

effettivamente la frà ha un fratello più piccolo... ci vuole qualche ricerca in più XD

Mi dispiace solo che ultimamente il forum vada un pò a rilento e che proprio di sport non se ne occupi cmq ormai anche il forum ha la sua età. tra qualche giorno iniziamo il 4° ANNO DI GOZFORUM.



E per un progetto senza progetto come questo forum sono veramente tanti...

anche se questo giovedi sembrerebbe a tutti gli effetti un lunedi.... buongiorno

Passiamo tutta la vita a cercare di colmare distanze. Distanze fisiche, mentali o temporali.
Siamo pieni di infiniti vuoti e cerchiamo continuamente di colmarli, cerchiamo di colmarci, all'esasperazione... fino ad esplodere.
Certe volte siamo proprio noi che le creiamo. Le distanze come soluzioni. Tendiamo verso qualcosa di lontano, ci sporgiamo con tutte le nostre forze. Fregandocene del pericolo, spostando il baricentro, allontanandoci dal centro.

e tu dove arrivi? dove ti fermi? quale parte di te hai perso e non riesci più a trovare?

Di tipo p, tipo n... le assenze sono reali, pesano e hanno un senso. Forse perchè siamo in continuo movimento, e tendiamo verso qualcosa. Verso il nostro futuro...e forse il tutto stà nel sapere amare le proprie lontananze. Un momento ci si sbilancia, si raccoglie un pò di futuro e si torna al presente espandendoci in esso.
Forse è solo questo.