Questo film mi ha lasciato più confuso che altro... ma presumo che sia l'effetto della tecnica narrativa per cui si capisce tutto alla fine e non prima
In molte recensioni on line si legge di Volver come di un film dedicato alle Donne, ma certo non potrebbe essere altrimenti visto che le figure maschili sono del tutto marginali e perdipiù altamente negative.
Ma anche il complessivo ritratto femminile non è dei migliori visto che il lato femmineo maggiormente messo in risalto dal regista è quello della capacità di creare intrighi a non finire attraverso inganni e segreti che finiscono per dividere la famiglia salvo poi essere svelati in punto di morte (o presunta tale) e gettare luce su tutto..
Una trama scelta quindi in modo molto funzionale alla tecnica narrativa prescelta e che forse solo per questo rende il film piacevole e piuttosto godibile.. (cercare di capire è più bello che capire ?
)
Restano in testa il bel temperamento della madre e il suo sofisticato ma laicissimo discorso sulla creduloneria popolare e sulla maggior facilità di mentire per non essere fraintesi, la messa in guardia dai pericoli conseguenti ai "segreti di famiglia" e la molto folcloristica canzone cantata da una Penelope Cruz che (si dice) abbia il sedere rifatto
Per il resto un film carino ma niente di strabiliante
