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| bhò.. a me il fil è piaciuto, ma chissà se questa candidatura agli oscar derivi dall'effettiva qualità del film o se è un modo per salire sul carrozzone di facebook... CITAZIONE Hollywood ha annunciato le nomination per l'Oscar 2011. E per l'83esima edizione vede alla volata finale e con buone chance “The Social Network”, il riuscito film sulla nascita di Facebook e sul suo principale inventore, Marx Zuckerberg. Una storia di neocapitalismo ma anche di come una società, quella americana, sappia affidarsi a nuovi e giovani talenti. Inevitabile il confronto con l'Italia che non promette futuro ai giovani e chiude loro le porte. Il Bel paese, assente dal gruppo del miglior film straniero (Virzì ci è arrivato vicino, peccato) è presente con la costumista Antonella Cannarozzi che concorre per i suoi costumi in "I am love" di Luca Guadagnino
Il 27 febbraio si sapranno i vincitori della statuetta alla cerimonia degli Academy Awards ma per ora gli scommettitori sembrano puntare su "The Social Network", rivaleggiato da “The King's Speech” di Tom Hooper con Colin Firth ("Il discorso del re") sul re d'Inghilterra Giorgio VI che ha raccolto ben 12 candidature. Ha invece dieci nomination il remake western "True Grit", otto a testa per "Inception" di Christopher Nolane e "The Social Network" di David Fincher.
Tra l'altro, per il secondo anno nella categoria miglior film corrono dieci e non cinque titoli: "The Fighter", "Inception", "Black Swan", "I ragazzi stanno bene", "The King Speach", "127 Hours", "The Social Network", il cartoon "Toy Story 3", "True Grit" e "Winter's Bone".
Nella categoria del miglior regista, le nomination sono andate a Darren Aronofsky per "Black Swan", Ethan e Joel Coen per "True Grit" (Il grinta), David Fincher per "The Social Network", Tom Hooper per "The King's Speech", e David O. Russell per "The Fighter".
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