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referendum, mi sono confusa

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view post Posted on 24/3/2011, 15:29     +1   -1
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La Mezza-ancella

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Al referendum del 12 giugno per dire NO devi segnare Sì.
Vuoi eliminare il ricorso all'energia nucleare? Sì.
Vuoi cancellare la privatizzazione dell'acqua? Sì.
Vuoi sbarazzarti del legittimo impedimento? Sì.
Il referendum passa se si raggiunge il quorum. Per questo dobbiamo informare da subito. Copia e incolla, più siamo meglio è!

gira questo messaggio su fb ci credete che mi sono confusa??? sopratutto nel secondo punto dove ci sono delle doppie negazioni... ancora cerco di capire...

oltre a ciò che ne pensate?
 
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view post Posted on 24/3/2011, 17:02     +1   -1

cazzo...1000

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io invece dirò di si seganndo il no (pe ril nucleare) u.u
 
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view post Posted on 24/3/2011, 17:37     +1   -1
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non sono stato mai un grande estimatore del nucleare, però dati alla mano sembrerebbe l'unica soluzione.. visto il nostro continuo bisogno di energia elettrica. Ne siamo insaziabili e non ci basta mai... E continuando così non ci sono molte alternative..

Penso che la migliore risorsa energetica sia il consumo intelligente,Una gestione oculata delle risorse.. ovviamente per far questo c'è bisogno di un netto intervento dello stato che aiuti ad effettuare casa che non siano dei colabrodo energetici, macchine elettriche.. ecc ecc.. sembrerebbe che l'unica soluzione che abbiano trovato siano gli incentivi per il fotovoltaico che ricadono sulle nostre bollette.

In definitiva.. visto i recenti fatti in Giappone.. e che non come dicevano loro (a prova di caduta di meteorite). qualche dubbio sul nucleare inizia a venire anche a me.

Ma alla fine il problema energetico resta.. e si fa sempre più grave
 
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view post Posted on 24/3/2011, 18:21     +1   -1

cazzo...1000

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goz il consumo intellgiente si bisogna attuarlo, ma comunque non si risolve il problema perchè il fabbisogno energetico è un dato di fatto che sia in continua crescita e lo sarà continuamente.... quindi o si elimina dalal faccia dalla terra ogni pc, elettrodomestico, riscaldamenot etc etc ritornando all eta della pietrà o se vogliamo il progresso dobbiamo cercare altra enrgia, e il nucleare è la soluzione migliore per mille motivi, e (poi vi linkerò un articoo interesasnte) cio che è successo in giappone invece dovrebbe alimentare la fiducia nel nucleare: la centrale di f... (non so piu come si chiama xD) era progettata per resistere ad un terremoto di 7 e qualcosa gradi.... e ha resistito benissimo a un terremoto di 1 grado maggiore! solamente che oltre a un terremoto è venuto anche un maremoto (e di solito quando si progettano le cose si considera 1 fattore alla volta), e l unico problema dovuto al maremoto è che i generatori sono andati sott acqua .... e da qui una serie di problemi, ai quali la centrale ha resistito continuamente, ma ovviamente tra conseguenze e conseguenze e conseguenze alla fine ha dovuto cedere (e cmq non ha ancora ceduto del tutto...), in pratica ha resistito ancora di piu di quel che si pensava quando l hanno progettata! e teniamo conto che quella era una centrale di prima generazione, che tra qualche settimana sarebbe stata chiusa dopo 2 cicli di attività! (40 anni in totale), ora le centrali sono di terza generazione o ancora piu avanzate.... quindi se quella ha resistito a tutto sto ben di dio (che in italia non accadrà mai) chissà quanto resiste una central edi terza generazione, e che dopo 20 anni viene smantellata (ripeto... quelal del giappone erano 40 anni...!) .

quindi dovremmo renderci conto della sicurezza che hanno le centrali nucleari!


ecco l articolo che dicevo QUA george monbiot, re degli ambientalisti dopo a cio che è successo in giappone è diventato PRO nucleare




mentre quesot l ho trovato su facebool:

CITAZIONE
Partiamo col dare alcune semplici nozioni, inidspensabili per ben comprendere quale sia la situazione energetica Italiana !!

Attualmente (dati terna 2010), in Italia il fabbisogno di energia elettrica, è pari a ca 325 miliardi di kwh, e, considerando il tasso di crescita economica, si prevede che nel 2020 arrivi a ca 400 miliardi di kwh.

Sempre nel 2010, risutano prodotti in Italia 285 miliardi di kwh, mentre 40 risultano come saldo di acquisto, da rete estera !

Di quelli prodotti, 75 miliardi derivano da fonti rinnovabili, in larga parte (circa 2/3) idroelettrico, 155 miliardi da gas naturale e la rimanente parte pari a 65 miliardi, da altri combustibili di tipo solido, petrolifero ecc !

L'unione europea ed altri trattati internazionali sull'ambiente, ci impongono tramite sanzioni una quota pari al 20 % della produzione, derivante da fonti rinnovabili !

Questo traguardo previsto per il 2020, è già stato raggiunto e superato, occupando una quota maggiore al 22 % !!

Valutiamo adesso come il nucleare potrebbe condizionare il corso delle cose, attraverso il suo ritorno sulla scena energetica Nazionale !

Iniziamo dallo scenario di previsione 2020, senza la presenza di nucleare !

Lasciando intatta la produzione di energia da fonti combustibili, e potenziando fortemente le rinnovabili, come tanti antinuclearisti ed ambientalisti propongono, servirebbe produrre i rimanenti 180 miliardi di kwh da fonti quali eolico, fotovoltaico ecc ecc

Ricordando che oggi, queste risorse vengono finanziate con un contributo medio di 0,3 euro per ogni kw ( vedi vari conto energia ), e tenendo costante il valore dei contributi, servirebbero APPENA 55 MILIARDI di EURO l'anno, quindi 1000 euro annui in più di tasse per ogni abitante!

E' semplice intuire che queste forme di finanziamento esistono perchè le tecnologie 'verdi', risuleterebbero in loro assenza, fortemente anti-economiche, e nessuno le userebbe !!

Il secondo scenario, prevederebbe un maggiore utilizzo delle fonti combustibili quali gas ecc ecc, prossime all'esaurimento (tipo petrolio, previsto per il 2060), e quindi una produzione da queste pari a 320 miliardi di kwh, con il conseguente e logico aumento delle quantità importate (in Italia quasi totalmente assenti), ca 50 %, e con il quasi certo aumento del prezzo delle materie prime !!

Utilizzando l'energia nucleare si arriverebbe a produrre, con reattori EPR di terza generazione avanzata, circa 12,5 miliardi di kwh cadauno. Quindi 4 centrali con un paio di reattori ciascuna, produrrebbero il 25 % del fabbisogno previsto per il 2020, lasciando praticamente intatte le quantità prodotte da altre tipologie !!

Quali i vantaggi quindi ??

1) Le centrali vengono costruite e gestite da società private, e non con i soldi pubblici, in Italia si tratterebbe di Enel !

2) Le centrali sono a ZERO emissioni, ed in condizioni di buon funzionamento, non rappresentano nessun rischio per la salute, nè dei cittadini, nè tanto meno di chi ci lavora al suo interno e a diretto contatto !

3) Una centrale costa tra i 4-5 miliardi di euro per la costruzione, ed il costo della materia prima, URANIO per lo più, inciderebbe tra il 3 ed il 7 % a seconda del processo di arricchimento subito, sul costo dell'energia !! Per fare un confronto, il prezzo dell'energia ottenuta da una centrale a turbogas, viene influenzato per il 70 % dal costo della materia prima, quindi un aumento pari al 10 % del prezzo del metano, inciderebbe sul costo finale così come un aumento del 100 % del costo del materiale radioattivo necessario !!

4) Ci sono fattori internazionali che possono incidere pesantemente sulla nostra inidpendenza politica ed economica, ricordiamo infatti che la crisi tra Russia ed Ucraina del 2006, ha diminuito fortemento il nostro approviggionamento, costringendoci a diminuire le temperature dei termostati in pieno inverno, così come attualmente la situazione Libica ci ha messi in forte difficoltà, portando al massimo utilizzo gli altri metanodotti, e facendo schizzare i prezzi di metano e carburanti !!

5 ) Siamo costretti ad una sudditanza politica nei confronti delle nazioni che gestiscono le materie prime, Libia, Russia, Usa ed Inghilterra, e questa situazione potrebbe essere allegerita dall'utilizzo della tecnologia nucleare !

6 ) Diversamente da come si vocifera, le centrali nucleari, sarebbero pronte tra il 2016 ed il 2018, ed immediatamente funzionanti ;

7 ) La tecnologia nucleare, come tutte le tecnologie, ha fatto passi da gigante negli ultimi 50 anni, quindi è più che sbagliato, anzi in totale malafede, associare il nucleare di prima generazione ( anni 50 ), con quello odierno, terza generazione avanzata ! Risulterebbe come paragonare una fiat 126 del 70 ad un mercedes del 2010, e dire che in fondo sono tutt'e due semplici automobili e che sono uguali anche sotto il profilo ambientale e della sicurezza !!

8 ) Per produrre col fotovoltaico, la stessa medesima energia di una centrale con 2 reattori EPR, risulterebbero necessari in termini di spazio 50.000 ettari, pari a 500 km2, un rettangolo 20 x 25 km, sottratto all'attività antropica, spazio che in Italia non è certamente sovrabbondante !!

9 ) Producendo energia nucleare a basso costo, pari a ca 4 cent per kwh, si ridurrebbe il prezzo dell'energia in bolletta di ca il 10%, gravando meno sulle spalle di tutti i consumatori Italiani, trattasi di imprenditori commercianti o famiglie; la società che trarrebbe guadagno dalla vendita dell'energia l 'ENEL, è per un terzo di proprietà del Ministero del Tesoro, quindi dividendi ed utili, pari a quache miliardo di euro in più entrerebbero nel bilancio dello stato, alleggerendo la nostra pressione fiscale; elimineremmo il passivo dalla nostra bilancia commerciale energetica, evitando di acquistare energia da paesi esteri e portando lì nostra valuta !!

10 ) Il materiale radiattivo prodotto, potrebbe essere stoccato anche all'estero, in zone poco densamente popolate e presso siti tecnicamente avanzati, vedi Russia e penisola Scandinava, vista la bassa densità di siti idonei in Italia, e le possibili ed emotivamente giustificate rimostranze della popolazione !



In ogni caso, con totale franchezza e sincerità, è impossibile affermare che non possano verificarsi incidenti, ma di contro, bisogna avere la consapevolezza che questa eventualità sia effetivamente remota, e non necessariamente porti a conseguenze tragiche;

In oltre 50 anni, in ambito nucleare, ci sono stati solo 3 incidenti gravi, e di questi solo uno con effetti catastrofici (chernobyl ), accaduti tra l'altro in circostanze difficilmente ripetibili in Italia !!

In tutti e tre i casi infatti si trattava di centrali che hanno un ritardo tecnologico rispetto ad oggi di oltre 40 anni, e di condizioni ambientali, vedi sisma e maremoto in Giappone, non verificabili sulla nostra Pensiola; o vedi condizioni economico-tecniche e sociali relative all ex URSS in procinto di decadere !!

A nostro parere il gioco vale la candela.

Comunque è palese che in italia per ancora 100 anni non avremo il nucleare.... Molti hanno PAURA ma semplkicemnete perchè hanno paura dell ignoto, non chissà per quale motivo, perchè nelal vita di tutti i giorni comunque ci sono cose molto piu rischiose del nucleare.... Altri voterebbero a sfavore del nucleare solo perchè è la desrta che lo vuole e in italia (cosa negativa) la maggioranza delle persone pensa non con la sua testa ma con quella dei partiti (e invece dobvrebbe essere il contrario: i rappresentanti dovrebbero rappresentare le teste del popolo!) e quindi basta che la sinistra aiutata da beppe grillo dice NO AL NUCLEARE e il 40% degli italiani dice no al nucleare...

Poi per il fattore paura mi chiedo quale paura abbiamo di tenere centrali nucleari nostre in italia quando ce ne sono in francia e in germania (che non sono poi cosi distanti da casa mia per esempio, ci metto di meno ad andare in francia che arrivare a catania ad esempio..), cioè non cambia niente dall avercele a 300 km a nord ovest o a 300 km a sud... senza contare che a 15 km da casa mia c è il reattore nucleare di pavia... e che nei miei ricordi gli usa tengono testate nucleari in italia.....

 
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view post Posted on 24/3/2011, 21:10     +1   -1
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il discorso non è per nulla semplice e un consumo intelligente non significa tornare all'età della pietra. Anzi significherebbe, finalmente, vivere in un futuro che esiste, che conosciamo e che abbiamo a portata e che per ovvi motivi politici non possiamo ottenere.
Ma questo va da tutto.. da come sono progettate le nostre case, alle macchine, agli aerei... veramente.. proprio i pc sono l'ultimo problema. Basterebbe organizzare il riscaldamento ed evitare qualsiasi forma di riscaldamento elettrico. Il riscaldamento è energia degradata che fa aumentare l'entropia del sistema e quindi per definizione negativa.
Ma non solo, se metti più dispositivi in cascata il rendimento complessivo sarà minore del minore singolo rendimento... ora tieni conto che escluse le macchine elettriche (non intese come automobili.. per macchina elettrica si intende il trasformatore M.A, M.S. ecc ) la maggior parte delle cose che usiamo hanno rendimenti ridicoli (0.2,0.3) capisci quanta energia viene sprecata in trasformazioni inutili ecc ecc...

Veramente sono stato sempre favorevole al nucleare ( e per motivi politici non in italia.. non sappiamo gestire dei semplici rifiuti urbani, figurati le scorie nucleari ) e come sanno tutti non ho mai creduto nei pannelli fotovoltaici (non questi che ci vogliono fare mettere ora.. in quanto anche loro a rendimento fanno ridere solo che alla fine è energia pulita e quindi l'energia degradata non inquina.. anche se dopo 20 anni tutto questo sicilio andrà smaltito).

Comunque.. proprio queste cose sono le cose di cui mi occupo ogni giorno.. energia elettrica in tutte le sue forme e tutto ciò che vi è annesso e connesso. E non voglio annoiarvi... ma vi prego di credermi che ci sono centinaia di soluzioni più efficienti del nucleare... e poi digli che se lo tengono in Francia e c'è la vendono a noi a prezzo stracciato.. tanto ci pensa l'eni a triplicare il costo del gas senza motivo.

Per concludere... basterebbe veramente poco.. però non è un poco che possiamo fare tutti.. è un poco che necessità di una spinta dall'alto.. una grossa spinta. E fin tanto che l'alto è strettamente connesso con le multinazionali del petrolio non c'è speranza. E allora deve essere il singolo individuo a rimboccarsi le maniche e cercare di darsi verso
 
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frankei
view post Posted on 24/3/2011, 23:56     +1   -1




Non ho letto gli articoli ma solo ciò che avete scritto voi. Inutile dire che sono assolutamente CONTRO la costruzione di centrali nucleari in Italia. Allora, io credo in ogni tipo di energia alternativa,specialmente nelle nostre terre dove ci sono mare e sole, qui hanno messe delle pale eoliche...perfetto ma mi spiegate cosa cazzo ci fanno qui? Sono sprecate! Producono energia ma potrebbero produrne il triplo da un'altra parte mentre qui solo sfruttando il sole potremmo avere risultati spaventosi.
L'altro giorno ho visto il tg R e non potete capire la rabbia che ho provato quando ho visto ragazzi poco più grandi di me supplicare in televisione politici per avere soldi per sfruttare queste energie. Vi rendete conto? Ho provato una rabbia che solo quando vedo quel coglione di Fede provo.
Non sto a dilungarmi sulle cose che già si sanno per quanto riguarda gli aspetti negativi del nucleare, dico solo che se Francia e Germania stanno pensando di chiudere un motivo ci sarà.
Riflettete su una cosa, se la mia scuola ogni due anni crolla sull'industriale perchè la mafia si è inserita nell'edilizia, pensate veramente che queste centrali saranno così sicure? Se non si fanno scrupoli ad utilizzare sabbia per costruire una scuola di mille alunni in collina immaginate se se ne fanno per una centrale nucleare. Che poi ho letto la lista di dove dovrebbero farle...se me la mettono in camera fanno prima -.-" Cioè ragazzi con queste cose non si scherza, si parla di radioattività non di giocare con le barbie.
 
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view post Posted on 25/3/2011, 06:09     +1   -1

cazzo...1000

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a tutto cio che hai detto c è una risposta adatta.... sto pomeriggio ti rispondo...
 
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view post Posted on 25/3/2011, 16:27     +1   -1

cazzo...1000

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CITAZIONE
sfruttando il sole potremmo avere risultati spaventosi.

la risposta + qua:
8 ) Per produrre col fotovoltaico, la stessa medesima energia di una centrale con 2 reattori EPR, risulterebbero necessari in termini di spazio 50.000 ettari, pari a 500 km2, un rettangolo 20 x 25 km, sottratto all'attività antropica, spazio che in Italia non è certamente sovrabbondante !!

CITAZIONE
Non sto a dilungarmi sulle cose che già si sanno per quanto riguarda gli aspetti negativi del nucleare, dico solo che se Francia e Germania stanno pensando di chiudere un motivo ci sarà.

la germania sta chiudendo le centrali di vecchia generazione, lasciando attive quelle sicure... La francia, si sa, ne produce troppa e quindi le tocca svendere energia, chiudendo un po di centrali puo gadagnare di piu.

CITAZIONE
Riflettete su una cosa, se la mia scuola ogni due anni crolla sull'industriale perchè la mafia si è inserita nell'edilizia, pensate veramente che queste centrali saranno così sicure?

Le centrali vengono costruite e gestite da società private, e non con i soldi pubblici, in Italia si tratterebbe di Enel ! (che gestisce anche larga parte di quelle francesi..., quindi l affidabilità sarebbe la stessa, non di meno, questa cosa che in italia non funziona niente è proprio una di quelle che sento in giro sparse per motivi politici.... )
 
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view post Posted on 25/3/2011, 16:43     +1   -1

cazzo...1000

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ora aggiungo altri articoli sempre per quello che dicevo all inizio: in italia stanno strumentalizzando la storia del giappone solo per motivi politici !!! :

http://www.ilsussidiario.net/News/Esteri/2...kushima/159446/

poi siccome ero convinto che sono tutte cavolate quelle scritte sui giornali di sinistra riguardo la nube, ho trovato un po di articoli, vi riporto un pezzo soltanto
CITAZIONE
LA NUBE IN ITALIA - Per quanto ci riguarda, dal Giappone, in linea aria, ci separano più di diecimila chilometri. Posto che possa accadere, la nube, raggiungendoci, risulterebbe decisamene diluita. A quanto spiega l'ingegnere Paolo Zeppa, responsabile del settore coordinamento emergenze Ispra, intervistato dal Tg1, i livelli di radioattività riscontrabili in Italia non sarebbero dannosi per gli esseri umani, ma rilevabili unicamente dalle più sofisticate strumentazioni. La contaminazione trasportata, infatti, sarebbe stata gradualmente rilasciata nel tragitto e dispersa, in larga parte, in zone non abitate.

è difficile pensare che le poche radiazioni fuoriuscite dal "disastro" in giappone possano raggiungerci e farci del male, quando a tokyo (a 240 km dalla centrale) non sono neanche arrivate....
e guardate che cosa simpatica qua:
CITAZIONE
Una squadra della Protezione civile si è recata a Tokyo e ha misurato i livelli di radioattività che oggi, nella capitale giapponese, sarebbero inferiori a quelli che si trovano a Roma. «È un’ottima notizia per Tokyo – ha commentato il sindaco Gianni Alemanno a margine di una conferenza in Campidoglio – perché significa che nonostante quello che sta avvenendo con la centrale nucleare la capitale giapponese è rimasta sostanzialmente immune. Non posso non essere contento – ha aggiunto – fermo restando che non c’è nessun pericolo né a Roma né a Tokyo. A Roma siamo a livelli di radioattività naturali, che dipendono dai fattori geologici presenti nel territorio sottostante. Siamo a livelli naturali – ha ribadito il sindaco – non è che c’è una centrale nascosta. Non c’è nessun aspetto di preoccupazione per Roma».

E sempre per le radiaizoni, cercate qualche tabella sulla radioattività delle cose... Scoprirete che anche le abbane (e altri cibi) sono radioattivi, e che anche le persone lo sono, e quindi dormeno abbracciati nel letto matrimoniale per esempio si prendono le radiazioni altrui, etc....

non sono poi cosi tanto sporche le radiazioni delle centrali rispetto alla natura..... e le scorie molto radioattive verrebbero isolate in luoghi desertici......

E visto che il nucleare è quasi "pulito" sarebbe un ottima soluzione per qualsiasi persona, sorpatutto per gli ambientalisti:
sapete nel mondo e soprattuto in italia di che tipo sono la maggior aprte di centrali?

sono quelle termoelettriche.... che ogni hanno soltanto in italia producono migliaia su migliaia su migliaia di tonnellate di CO2... che fa piu male al nostro pianeta di un iniqua quantità di scorie radioattive...

 
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view post Posted on 29/3/2011, 09:50     +1   -1
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La Mezza-ancella

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Oltre al fatto che non mi avete spiegatao letteralmente il sognificato della frase citata all'inizio -_-
stra quoto Igor... tutto quello che pensavo lo ha già detto lui...
SPOILER (click to view)
cioè tutto scioccante... :huh:


CITAZIONE
cio che è successo in giappone invece dovrebbe alimentare la fiducia nel nucleare

ma su questo hai pienamente ragione... cioè ma perchè tutti hanno tratto conclusioni contrarie non ci arrivo :huh:

CITAZIONE
e di condizioni ambientali, vedi sisma e maremoto in Giappone, non verificabili sulla nostra Pensiola

questa è l'unica cosa che disapprovo... è vero che il terremoto successo in Giappone era 60 volte più forte rispetto quello dell'Aquila ma il nostro territorio reagisce in modo molto differente alle vibrazioni... Non solo per questioni di edilizia ecc ma anche perchè le nostre scosse spesso sono più superficiali...
e anche la questione del maremoto e di dubbia credibilità... c'era un altro topic dove parlavamo di quante possibilità ci siano che la parte occidentale dell'Italia venga sommersa...

comunque sia secondo me continuano ad esserci le condizioni necessarie per dire che le centrali nucleari sono abbastanza sicure e che comunque sia non è che le centrali degli altri stati sono molto più lontane...

secondo me non è giusto che siamo esposti agli stessi pericoli delle altre centrali nucleari ma non ne godiamo i privilegi anzi ne siamo penalizzati nell'acquisto di energia...
 
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9 replies since 24/3/2011, 15:29   56 views
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