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Murubutu - La Bellissima Giulietta E Il Suo Povero Padre Grafomane

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view post Posted on 29/3/2012, 19:40     +1   -1
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CITAZIONE
Sapevano non sarebbe stato semplice ma sarebbe stato per sempre

Tu quanti anni mi dai? quanti giorni mi dai? Non so quanto vivrò, tu quanto tempo vivrai?
-glielo disse alla sera anche parlando fra sé-
che tu mi veda o non veda sarò sempre con te.
Tu quanti anni mi dai, quanti giorni mi dai, quanto, quanti….heiii...
sai, da adesso alla fine, sali sulle colline, io sarò li con te, te, te, te ,te…

Sarebbe proprio il caso di dire "Murubutu parte seconda", tanto il cd è simile al suo predecessore, sia come stile, sia come ambientazioni e anche come qualità. Sarebbe come chiedere ai classici di essere innovativi, di non esser più classici.
Comunque vi consiglio di procurarvelo perchè è veramente bello, forse il primo mi è piaciuto un pò di più, ma anche questo merita tanto. In particolare la tristissima "Anna e Marzio", la ancor più straziante "quando venne lei" e la sublime "La collina dei pioppi". In particolare quest'ultima è come una boccata di ossigeno. Qualcosa che da senso al tutto.
Da segnalare la aggressiva "mari infiniti" e la quasi epica traccia che da il titolo al cd.



CITAZIONE
“il tempo è un pianto che non si recupera”

 
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