| Si è creata una situazione strana, da un lato ci sono una miriade di dispositivi che hanno accesso ad internet (pc, netbook,portatili,smartphone, tablet ecc ecc) e dall'altro tantissime tecnologie che permettono di realizzare applicazioni, siti, servizi ecc ecc...
E come è sempre stato ognuno propone e prosegue una sua via. Quindi Android che spinge per il suo market/play, stessa cosa Apple ecc ecc... e poi ci sono i browser che adottano ognuno una sua filosofia (anche se a dire il vero proprio nel caso dei browser, se paragoniamo la situazione di ora a quella di solo 2 anni fa, sono stati fatti tanti passi in avanti verso la standardizzazione).
Comunque...
Proprio nel caso delle pagine web, ogni dispositivo propone un proprio modo di leggere la pagina.
E secondo me questa è una cazzata
Perchè mentre prima ti dovevi preoccupare di fare in modo che la pagina risultasse decente per un tot. di risoluzioni ed eventualmente renderlo compatibile con IE 6,7. Oggi la situazione è ben più complicata, perchè se da un lato su pc il risultato è abbastanza simile sui vari browser. Appena inizi a provare le pagine su diversi tablet, con diversi browser. Su smartphone vari ecc ecc... si possono avere delle sorprese clamorose.
Per poter fare un sito decente, bisognerebbe farne una versione per pc, una per smartphone e una per tablet... e a sua volta bisognerebbe ottimizzare per ios,android e windows... e di ognuno per i vari browser...
Potrebbe essere che sbaglio, ma ho l'impressione che i produttori seguano la loro strada costringendo chi sviluppa ad adeguarsi (ed effettivamente è stato sempre cosi, solo che ora è intollerabile) adeguandosi di versione in versione, di tecnologia in tecnologia...
Alla fine penso che a farne le spese sia l'utente finale che (a meno di avere la pazienza di smanettare su configurazioni varie) si trova ad avere un esperienza di navigazione poco soddisfacente.
Allora che ci si metta daccordo e che si prosegua per un unica strada...
ps.
Il trend sembrerebbe html5, non vorrei che inizi a rompermi il sederino per capire bene come funziona per poi tra 6 mesi non sentirne parlare più. Un pò come stà accadendo a flash
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