gozforum [ Disinformazione e Controcultura ]

Zeitgeist: Moving Forward - Missione Zeitgeist, questa volta cerchiamo di stare con i piedi per terra

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 26/5/2012, 18:30     +1   -1
Avatar

IN DISPERSIONE

Group:
FOUNDER
Posts:
14,802
Reputation:
+36
Location:
trinakaos---CT/SR

Status:


In fondo la versione integrale del video:

QUOTE
Ritornano i tizi di Zeitgeist e lo fanno con i soliti argomenti e per me va più che bene ^_^

Rispetto ai 2 capitoli precedenti questa volta si sono mantenuti con i piedi per terra, hanno messo di lato tutte le teorie cospirazionistiche e legate al signoraggio bancario, anche se tra le righe il messaggio che arriva è sempre quello: ovvero c'è un piccolo gruppo di persone che per il Dio denaro controlla la maggior parte delle risorse, facendo si che noi siamo tanti schiavi al loro servizio.
Per fare questo ricorrono al ricatto della moneta, all'inflazione e alla distruzione sistematica delle risorse del pianeta.

Rispetto a quando uscì il primo capitolo sono successe tante cose e anche noi, euro-schiavi stiamo pagando i prezzi di un sistema economico che non ha nulla di umano, che si autosostiene divorando l'ambiente che lo circonda. In pratica è quello che stiamo vedendo ogni giorno, ovvero stiamo andando a morire per un qualcosa che a noi non ci tocca minimamente. Stiamo andando a morire per uno spread di cui non fotte un cazzo a nessuno, stiamo facendo estremi sacrifici per un inflazione e un DEBITO che di reale non ha nulla. Non fa parte del mondo quotidiano.
Sono riusciti a creare una preoccupante equazione: se sei contro il libero mercato allora sei contro la libertà... concetto di libertà spesso associato quello di democrazia. Questo significa che se sei contro la situazione attuale sei contro la democrazia e quindi sei un fascista. Processi mentali associativi con cui ci hanno ingannato tante volte.

Le analisi proposte da Zeitgeist in alcune casi risultano ingenue e anche troppo fantasiose. Per molte cose richiama alcuni concetti espressi da teorie economiche formulate all'inizio del secolo appena trascorso. Sicuramente la nostra società è fondata su una serie di inganni e più si va avanti più dimostrano quanto sono deleterie per l'uomo stesso. Perchè è vero che il sistema economico come è strutturato allo stato attuale ha bisogno di consumare per potere esistere, creando fenomeni come l'obsolescenza tecnologica che non fanno altro che divorare in modo stupido e inutile le risorse. Per esistere questo sistema deve consumare il più possibile... consumare consumare consumare consumare. Senza sosta.

Ma di questo ne parlerò in un altro post che stò preparando.

Tornando più propriamente a Zeitgeist... come nel caso dei capitoli precedenti, sembrerebbe che si dimenticano una cosa fondamentale: l'uomo è avido e ingordo. Loro sostengono che tutti questi sentimenti, come anche la delinquenza, la cattiveria ecc ecc derivano da squilibri che iniziano fin da quando si è nel feto. Non so... dovrei informarmi meglio. Però tutte le strutture sociali che ci propongono loro falliscono miseramente nel caso in cui si considera l'avidità dell'uomo. Il loro ragionamento è semplice: Se stiamo tutti bene non ci sono bisogni e necessità, quindi non c'è bisogno di rubare. La droga è una malattia e tutto si risolve. Non so fino a che punto questo sia giusto.

Un altra cosa che non mi quadra è che non viene completamente spiegato come avverrebbe il passaggio da questo sistema sociale a quello auspicato da loro. Essendo previsto uno stravolgimento totale, un periodo di transizione deve essere necessariamente pianificato passo per passo. Solo in questo modo la trasformazione può diventare realtà. Con dei semplici documentari non si arriva a nulla.

Il modello sociale che viene proposto è quello del PROGETTO VENUS. Ovvero una società iper tecnologica fondata sulla razionalità e sulla gestione controllata e oculata delle risorse. Concettualmente il discorso è splendido, se non che viene tralasciato il discorso della casualità. Non viene lasciato spazio all'imprevisto, non ci sono ammortizzatori che permettono di gestire i cambiamenti. Insomma è una visione utopistica come una qualunque altra.... come ogni religione... e continuo a non capire bene la correlazione tra il progetto zeitgeist e il progetto venus. Ogni volta vengono spacciati come uno continuazione dell'altro. Ma onestamente a me sembrerebbe una forzatura. In quanto sono due movimenti diversi con storie diverse che hanno in comune la visione di un mondo migliore. Sembrerebbe che il progetto venus si voglia inserire a tutti i costi come un completamento o meglio la realizzazione pratica dell'ideologia di Zeitgeist.


PERSONALMENTE PENSO

che abbiamo i giorni contati. Ma veramente. Penso che la nostra società sia basata su dei principi che non esistono, su cose fittizie create solo per avere degli schiavi a buon prezzo. Penso che l'unico scopo dell'essere umano sia essere felice.. ad ogni costo. E sicuramente questo sistema non ti aiuta anzi ti ostacola perchè ti incatena tra il concetto di LAVORO e quello di MONETA che non fanno altro che deviarti dal tuo scopo principale.. ovvero essere felice. Perchè i soldi non sono niente, potenzialmente sono tutto ma realmente sono nulla... semplicemente dei pezzi di carta. Vivere per accumulare soldi che non potrai mai avere è lo scopo di questo sistema che crea degli enormi vuoti. Che ti fa sempre sentire bisognoso di qualcosa o di qualcuno che possa farti stare bene. E per avere quella cosa che allevi le tue sofferenze tu sei disposto a pagare qualsiasi cifra e per avere a disposizione qualsiasi cifra devi sacrificarti. Devi concedere la tua vita al LAVORO. Ma che vita è questa?
Avere delle persone che stanno male significa avere dei consumatori che compreranno qualsiasi cosa pur di stare bene e se non potranno permetterselo eccolo che parte il meccanismo del debito. Siamo una società basata sul debito. Praticamente ci sono più debiti che soldi in giro. Questo significa che tutti i soldi in circolazione non basterebbero per pagare tutti i debiti. Quindi si deve stampare altra moneta, ma se stampi altra moneta aumenta l'inflazione... aumenta il debito, aumenta la dipendenza.... aumentano gli schiavi.

Si potrà obbiettare che SENZA LAVORO NON C'E' PROGRESSO!!! QUESTA E' UNA MENZOGNA. Qualunque processo di creazione è appagato dalla creazione stessa... nessuno ha fatto grandi scoperte per questioni economiche. Scoperte significative che hanno dato un contributo all'umanità (Vedasi Eistein o Tesla) sono venute per il piacere della scoperta stessa. E' un pò quello che è accaduto a me con il forum e con stelle (non che sia un grande progresso per l'umanità) ma sono ore e ore che ho dedicato per il piacere di fare qualcosa e non per un ritorno economico (che non esiste). Penso che la stessa cosa muove chi fa un prodotto free software e lo mette a disposizione della società.

Si potrebbe dire che l'assenza di lavoro creerebbe una società di nullafacenti ciccioni annoiati e obesi. Non è vero!!! Anzi è questa struttura sociale che ci rende cosi. Da piccoli non ci annoiavamo mai. Avevamo sempre qualcosa da imparare, qualcosa da capire e qualcosa con cui giocare. SE DAL CONCETTO DI LAVORO RIUSCISSIMO A PASSARE AL CONCETTO DI ATTIVITA' potremmo tornare a giocare, a scoprire e a meravigliarci... con la differenza che i frutti del nostro processo di scoperta saranno a disposizione di tutti e non del sistema economico.
Una società basta sul libero scambio e sulla condivisione del benessere... in tutte le sue forme. Lasciare libere le tendenze naturali di evolversi.
Abbiamo tecnologia a sufficienza per fare in modo che il lavoro sporco sia fatto dalle macchine.In modo tale che ognuno possa concentrarsi su quello che gli piace. A chi l'agricoltore, chi l'educatore e chi il filosofo.

Se iniziassimo a misurare la bontà di una attività in base non a quanto produce ma a quanto benessere porta alla società, allora tutti saremmo più motivati a creare benessere sociale.Benessere per tutti.

Ma per fare questo dobbiamo riuscire a svincolarci da questo sistema economico.Dobbiamo riuscire a svincolarci dal pil, dalla moneta e da questa classe politica. Dobbiamo demolire le banche e le assicurazioni.

Utopia?

Probabile... ma non esiste nessun altra strada. Se non vogliamo autodistruggerci, dobbiamo iniziare ad inserire queste trasformazioni nella nostra società. Ma dobbiamo INIZIARE a farlo il prima possibile. Tra breve potrebbe essere troppo tardi ed un futuro alla matrix non è cosi fantascientifico.



Edited by g'oz - 26/5/2012, 20:41
 
Top
0 replies since 26/5/2012, 18:30   67 views
  Share