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E' strano, sarà forse perchè in questi giorni sono molto tranquillo o semplicemente concentrato su altro (come dirò nel pensiero del giorno) ma in questi tempi stò notando una cosa che in effetti a ben pensarci è ovvia e banale, ma non spesso le si attribuisce il giusto peso.
Ovvero mi stò accorgendo di come il sesso sia il motore di questa società o semplice sesso o in ogni caso le questioni affettive. Ognuno è concentrato sul suo obbiettivo o meglio preda. E fin qui nulla di nuovo... solo che se riuscite a mettervi in un ottica totalmente esterna, vi aggorgerete di come un buon 98% delle scelte viene fatto più o meno in base alla funzionalità che quella scelta ha nel raggiungimento dell'obbiettivo.
Sarebbe interessante anche parlare di come il fatto che questo 98% di scelte venga fatto solo in funzione della meta e senza alcuna strategia... ovviamente con conseguenze (in alcuni casi disastrose). Ma questo è un altro discorso.
Se tu in questo balletto di ormoni pulsanti hai pure uno scopo, allora non ti accorgi di niente. MA se tu in quel contesto non hai nessunissimo interesse le cose diventano estremamente divertenti e interessanti. Questo per dire che molte volte si finisce col perdere il piacere delle cose, semplicemente perchè si è concentrati su altro. E questo stà diventando esasperante!
Sempre di più,
E allora forse ha ragione il mio amico quando dice: forse è giunto il momento di rivalutare i rapporti donna/donna uomo/uomo. Riappropriasi di un piacere come l'amicizia.
Anche io stò iniziando a pensarla cosi. Troppo problemi, troppe pulsioni, troppo logoramente... riscopriamo il piacere dello stare insieme, semplicemente perchè è bello stare insieme.
ps.
Forse con la percentuale del 98% ho esagerato un pochino XD
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