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| ma perchè dice che su La7 ci sia poca libertà di espressione? Secondo me nel panorama telivisivo nazionale, forse, è una delle più libere.. o comunque penso che siano più liberi di Mediaset (non che ci voglia molto ) e poi c'è uno die miei giornalisti preferiti, Piroso... CITAZIONE Il 24 marzo 2008, lunedì di Pasquetta, ha dedicato tre ore in prima serata al ricordo delle vittime di tutte le mafie, facendo sfilare i familiari davanti a un microfono, in uno studio inizialmente vuoto, per raccontare la loro esperienza. Questa puntata speciale di "Niente di personale", un vero e proprio pugno nello stomaco dei telespettatori, ha riscosso ampi consensi ed è stata recensita favorevolmente dai quotidiani la Repubblica, la Stampa, il Riformista, il Manifesto e Liberazione. Nel gennaio 2007 aveva realizzato un'analoga iniziativa con i parenti delle vittime dello stragismo e del terrorismo nei cosiddetti "anni di piombo". Nella stagione 2009 ha fatto altrettanto con i familiari dei morti sul lavoro. Identico il format: uno studio vuoto, un microfono, i parenti che dolorosamente evocano la storia dei propri cari.
Per le elezioni politiche italiane del 2008, ha condotto una maratona elettorale di 18 ore consecutive.
L'1 settembre 2008 La7 ha trasmesso lo speciale Dove eravamo rimasti? in memoria di Enzo Tortora, monologo di 90 minuti in cui Piroso ha ripercorso la vicenda giudiziarie del noto presentatore e che gli è valso il 18esimo premio, dopo il Flaiano e il Premiolino, da quando lavora nell'emittente del gruppo Telecom. Il 4 settembre 2009 ha replicato il modello della trasmissione raccontando in due ore e mezza la vicenda di Walter Tobagi, l'inviato del Corriere della Sera assassinato nel maggio 1980 da un commando di giovani terroristi "rossi".
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