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| Io non ho voluto rispondere seriamente su facebook perchè lo reputo un discorso molto delicato...
Tra l'altro in questi ultimi mesi ci ho pensato molto...
Credo che bisogna distinguere fondamentalmente vari tipi di eventi che alla mente umana sorge il dubbio se cancellare o meno...
Gli eventi di cui siamo artefici e quelli a cui assistiamo inermi e ne subiamo le conseguenze..
Quest'ultimi li vorrei certamente eliminare, avere un disagio che si ripercuote nel tempo, che ti segna, senza esserne la causa e senza poterlo evitare.. Quello che resta sono solo sensazioni e reazioni giuste o sbagliate che siano... Questi li vorrei non ricordare....
Gli eventi di cui sono artefice e protagonista invece è ancora più complesso... Ogni cosa che facciamo la scegliamo di fare autonomamente e in quell'istante, giorno, mese o anno a noi sembra giusto quindi dovrebbe portare un sensazione positiva... che poi possa essere breve o meno in quel momento "era la cosa giusta" quindi perchè cancellarla? Se avessimo fatto qualcosa diverso avrebbe causato solo sensazioni negative o comunque l'ignoto...
In realtà credo che quando mi sorge in mente il pensiero di cancellare qualche mia azione è come se per un momento non fossi più me stessa... come se mi fossi dimenticata che cosa sono.... Capita a tutti credo... Ma se focalizziamo noi stessi nel momento che abbiamo preso una determinata decisione ci renderemmo conto che abbiamo fatto la cosa giuste e che l'avremmo rifatta all'infinito.... Quindi la sensazione negativa che ne segue è solo un non saper metabolizzare noi stessi... Non saper reagire con la nostra mente in modo giusto... Non riusciamo a rimanere lucidi e coerenti perchè ci facciamo sopraffare dal dubbio... Forse ci conviene non vedere cosa eravamo..
Poi non lo sò magari fra 5 minuti cambio idea e mi rendo conto di aver detto sciocchezze però di una cosa sono certa se una cosa ti ha fatto stare bene anche solo per un istante era la cosa giusta da fare...
Certo ora che ci penso forse sono andata fuori tema.. ma non sò...
Quando ero piccola avevo elaborato una teoria che il ricordo era la chiave dell'eternità... Nel momento in cui lo cancello uccido un instante eterno...
Quindi se ora cancellassi la mia memoria cancellerei anche l'infinito istante in cui la mia scelta mi faceva stare bene? e così per ogni azione, cosa o persona...
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