Questo howto non ha nessuno scopo di spiegare le tecniche di programmazione dei PLC o come funzionino i vari linguaggi. Piuttosto il suo scopo è spiegare
come impostare una serie di parametri del software "control worx" che risultano poco immediati. Cercherò di essere il più chiaro e lineare possibile. Purtroppo questo software soffre di una serie di problemi derivanti dall'epoca in cui è stato scritto, primo fra tutti che sui S.O. a 64 bit più moderni di XP necessita di essere eseguito in modalità compatibile e anche in questo caso gli "impallamenti" con conseguenti rotazioni di testicoli capitano molto ma molto spesso.
FASE INIZIALE
Quando dovete eseguire un nuovo progetto, io consiglio di utilizzare il "Project Wizard" (Selezionabile nella prima schermata).Il resto è abbastanza semplice, l'unica
cosa che bisogna prestare attenzione è il fatto che lui usa come directory operativa, una directory che non esiste (penso che questo problema derivi da una originaria
implementazione in SO non case-sensitive). Quindi ricordatevi di cambiare il path da ...\projects a \PROJECTS. Oppure potete creare una directory che si chiami
\...\projects. Questione di gusto.
Sempre nel wizard dovrete impostare il nome del progetto ed il tipo di linguaggio usato (ladder o sfc ecc ecc). Fatto questo non dovreste avere nessun problema arrivare fino alla fine, in quanto si tratta di lasciare le opzioni di default
ESECUZIONE DEL PROGRAMMA
Quando vi si apre la schermata principale, si può restare un pò perplessi. Non vi preoccupate, basta solo sapersi muovere. Nel menù a sinistra trovate 2 cose estremamente
importanti, ovvero dove scrivere il progetto (2) e dove vengono definite le variabili (1). Bisogna precisare che le variabili possono essere inserite anche mentre si stà scrivendo il programma. Quindi il farlo prima o il farlo dopo dipende unicamente dal vostro gusto. In ogni caso il foglio con le variabili (1) risulta molto utile per tenere conto di tutte le variabili e dei loro indirizzi fisici sul plc. Dopo aver scritto il programma (nel paragrafo successivo vedremo alcuni accorgimenti che possono fare perdere ore se non si sanno) questo andrà compilato tramite il pulsante (3), se non ci sono errori possiamo scaricarlo sul plc "virtuale" che verrà aperto dal tasto (5) e poi in esecuzione possiamo usare il debug-mode (4) che ci permette di vedere lo stato delle variabili direttamente sullo schema, durante l'esecuzione.
Dopo aver compilato il programma ed aperto il plc virtuale, dovremmo scaricarlo sul plc con il tasto (1) e avviare il plc con il tasto (2). A questo punto si apre il pannello DEMOIO-DRIVER (che si vede in figura) dove potremo modificare gli ingressi tramite i led verdi posti alla sinistra del pannello e osservare la variazione delle uscite, osservabili nelle variazioni dei led rossi alla destra delle uscite.
ACCORGIMENTI
Ci sono una serie di piccoli accorgimenti che sono banali, ma che se non si sanno rischiano di farci perdere ore preziose. Vediamo se riesco a ricordarmeli tutti
transizioni sfc: Per far si che una transizione sia superabile all'avvenimento di una condizione esprimibile con linguaggio LADDER (come fatto nell'esempio in figura) bisogna cliccare sul tasto dx della transizione e impostarla come "direct connection". A questo punto potrete collegarvi direttemente i blocchi ladder. Se volete che la transizione venga sorpassata senza che si verifichi nessuna condizione, allora questa va impostata come "TRUE" tramite il pulsante (1) della figura.
Variabili temporali: Le variabili temporali (non solo per le azione dell'sfc come si vede in figura, ma anche nei blocchi temporizzatori) vengono definite con una sintassi del tipo
t#5s (2) che corrisponde semplicemente a 5 secondi.
Azioni SFC Nel momento in cui andate a definire un azione in sfc, questa deve essere definita come variabile.Questo lo si fa spuntanto "variabile" in (3) nella figura
Definizione Ingressi/Uscite del plc: Gli ingressi e le uscite vanno definite tramite il tasto properties (3) nella figura. E vogliono una sintassi
IX0.0 per gli ingressi e
QX0.0 Per le uscite. il numero 0.0,0.1 ecc ecc... corrispondono alle righe e alle colonne nel pannello DEMOIO e da li possono essere comandate.
Al momento non mi viene altro... comunque come per le guide di matlab, anche questa verrà sempre modificata e ampliata.
Edited by g'oz - 12/10/2012, 18:24
